Sommario: Abbreviazioni e simbologie - prefissi del Sistema Internazionale (SI) - definizione e compiti dell’agronomia - ecosistema, interventi agronomici e risposte - il clima e le piante agrarie - terreno agrario e terreno naturale - granulometria del terreno - struttura del terreno - atmosfera e proprietà termiche del terreno - lavorazioni del terreno - aspetti chimici e chimico-fisici del terreno - la vita nel terreno agrario - l’acqua nel terreno – irrigazione - principi di aridocoltura - regimazione delle acque in eccesso - sostanza organica e fertilizzanti organici - concimi minerali e concimazione - propagazione delle colture – diserbo - sistemi colturali - ecosistemi agricoli - classificazioni agronomiche territoriali - riflessioni aperte - indice analitico.
Presentazione: “L’Agronomia” giunge alla sesta edizione, la longevità di un manuale universitario (35 anni non sono pochi!) è un indicatore di qualità, ma non è sufficiente a spiegarne il valore. Caratteristiche importanti sono la chiarezza e completezza, l’equilibrio tra teoria e pratica, ed il progressivo aggiornamento. Caratteristica ancora più importante è la centralità dell’argomento: l’Agronomia gioca un ruolo fondamentale nel contesto di un’agricoltura sempre più moderna e globalizzata. I principi dell’agronomia che si studiano in queste pagine sostengono tutte le forme di agricoltura e in tutti i continenti passando progressivamente dallo studio del mero sistema colturale ad aspetti aziendali e poi ambientali. All’agricoltura poi non si chiede di fornire solo cibo, ma anche fibre e, oggi, nuove forme di energia rinnovabile. Ciò riflette l’evoluzione degli interessi dell’agronomo a cui la società richiede di espandere progressivamente, rendendole esplicite e identificabili, funzioni proprie dell’agricoltura ben gestita: la redditività dell’impresa, la qualità della produzione agraria, la conservazione del paesaggio, la protezione ambientale. L’obiettivo è organizzare un’agricoltura produttiva e che colga contemporaneamente così tanti obiettivi. La pluralità delle tematiche può forse confondere inizialmente chi affronta lo studio dell’Agronomia, ma rende estremamente interessante la sua applicazione, che non risulta mai banale, né ripetitiva grazie al mutevole effetto del fattori ambientali. È bene che l’Agronomia resti materia di studio centrale negli studi universitari del primo ciclo, per dare senso alle materie di base del primo anno e collocare nella giusta prospettiva le discipline specialistiche di settore studiate degli anni successivi. Nello scoprire i ruoli dell’Agronomia molti studenti e molti tecnici troveranno ancora una volta di estrema utilità questo manuale. È inoltre un testo adatto alla libreria di agronomi curiosi e motivati a trovare le soluzioni operative perché le varie forme di agricoltura continuino a soddisfare i bisogni dell’uomo e dell’ambiente.
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