I disegni anatomici del Museo di Anatomia Comparata l’arte al servizio della scienza
Il Museo di Anatomia Comparata dell’Università di Bologna conserva l’imponente collezione voluta da Antonio Alessandrini, Direttore del Museo dal 1819 al 1861. Essa comprende una collezione di “disegni dal vero” a supporto della collezione anatomica e anche dell’attività didattica; in questo catalogo sono presentate le opere con la loro originale numerazione e le loro didascalie originali elaborate dall’Alessandrini.
Il Museo di Anatomia Comparata dell’Università di Bologna, riorganizzato ed aperto al pubblico in occasione del IX Centenario dell’Ateneo bolognese, comprende reperti anatomici dei Vertebrati, per lo più osteologici, ottocenteschi. Vi si conserva l’imponente collezione voluta da Antonio Alessandrini, Direttore del Museo dal 1819 al 1861, che comprendeva in origine oltre 9000 preparati in liquido ed a secco, oltre a reperti cetologici di pregio, acquisiti dal successore di Alessandrini Sebastiano Richiardi (1861-1871), tra cui l’enorme scheletro di capodoglio che troneggia al centro della sala museale. Ma il Museo ha origini più antiche: nasce infatti con l’istituzione della relativa cattedra nel novembre del 1800 ed in quel periodo era costituito da materiali provenienti dall’“Antico Gabinetto di Storia Naturale”, alcuni dei quali sono ancora conservati nel Museo. Nel 1936 il Museo, insieme all’Istituto di Anatomia Comparata, fu trasferito da palazzo Malvezzi nell’attuale sede, ed oggi è ospitato all’interno del Dipartimento di Biologia Evoluzionistica Sperimentale, organizzato su tre percorsi espositivi molto fruiti dagli studenti universitari e visitato dalla cittadinanza e da un vasto pubblico.
DANIELA MINELLI è Responsabile Scientifico del Museo di Anatomia Comparata del Dipartimento di Biologia Evoluzionistica Sperimentale dell’Ateneo bolognese. Dirige le attività didattiche e scientifiche del Museo medesimo e svolge attività di ricerca sul sistema nervoso dei pesci e sulla biologia riproduttiva di Molluschi Gasteropodi. Svolge attività didattica per il corso di Anatomia Comparata di Scienze Naturali e nell’ambito del Master di I livello in “Bioarcheologia, Paleopatologia e Antropologia Forense”. Ha presentato lavori a congressi scientifici, anche sulle collezioni museali.
GIANLUCA GRILLO è iscritto al corso di Scienze Naturali presso l’Università di Bologna. Nel 2005 ha svolto un tirocinio presso il Museo di Anatomia Comparata di Bologna durante il quale ha partecipato a un convegno dell’ANMS a Trieste per presentare i contenuti del presente libro.
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